Da alcuni anni si celebrano funzioni religiose, fra le quali matrimoni. Nel 2010 è stata completata la ristrutturazione della chiesa che permette più di prima di rendere speciale un sacramento religioso come le nozze.
Chiesa di San Girolamo
Il Convento dei Carmelitani, dedicato a San Girolamo, sorse nel 1479 al di fuori del borgo murato. I lavori iniziarono dopo che un ricco orefice gottolenghese aveva lasciato tutti i suoi averi al comune da utilizzarsi in opere di bene. Il municipio decise di dare il denaro ad un carmelitano e finanziò la costruzione fornendo i mattoni necessari all’innalzamento del monastero. La costruzione comprendeva il convento con annessa una chiesa; i Carmelitani che vivevano al suo interno erano dediti ad opere di carità a favore dei poveri, prestando un servizio ospedaliero ed assistenziale. È a questi frati che si deve, nel Cinquecento, l’introduzione nella zona della coltivazione della patata. Il monastero carmelitano fu soppresso nel 1797 e trasformato in ospedale, e al suo interno sono stati oggi costruiti degli alloggi.
La chiesa ha continuato ad esistere anche dopo lo smantellamento del monastero come cappella dell’ospedale, divenendo una dipendenza della parrocchia di Gottolengo; recentemente è stata restaurata ed oggi funge da luogo di culto solo in determinate occasioni. La chiesa è costituita da un’unica navata ai cui lati si aprono otto cellette decorate con numerosi affreschi di santi, fra i quali spiccano quelli di Santa Lucia, Santa Apollonia e Sant’Antonio abate. Oggetto di profonda devozione da parte dei cittadini di Gottolengo è la cinquecentesca statua in legno della Madonna del Carmelo sita al suo interno. La chiesa è di proprietà dell’ente Fondazione Casa di Riposo Cami-Alberini.